Il partner di FTX critica la controversia su Crypto PL, i pin di Rival 2TM e afferma di credere che le aziende crittografiche saranno le JP Morgan del futuroNon si può negare che gli scambi nazionali e internazionali stanno avendo uno scontro aperto in Brasile.La disputa, iniziata quando Binance ha dominato il mercato lo scorso anno, è migrata a Brasilia nel 2022, nel contesto delle discussioni sulla regolamentazione delle criptovalute.Da quel momento in poi si è trasformata in guerra: da una parte, coloro che erano stati nel paese per anni;dall'altro, che è arrivato dopo – in genere, con più capitali.Le società sono principalmente in disaccordo su due punti della questione esaminata alla Camera dei Deputati.Uno di questi riguarda la segregazione obbligatoria tra l'equità degli scambi e dei clienti, qualcosa che gli attori nazionali difendono è essenziale per proteggere i consumatori dall'eventuale fallimento delle piattaforme crittografiche.D'altra parte, coloro che attaccano il punto affermano che può avere gravi conseguenze pratiche per l'utente, come un premio sul prezzo di Bitcoin (BTC).“Se i brasiliani vogliono continuare ad acquistare Bitcoin o un'altra criptovaluta a prezzi competitivi, ciò avverrà solo con l'integrazione del mercato brasiliano con quello globale”, commenta Thiago Cesar, CEO di Transfero, in un'intervista a InfoMoney.L'attrito tra gli scambi potrebbe essere nuovo, ma il co-fondatore di Transfero aveva previsto che sarebbe successo nel 2017. Fondata da brasiliani in Svizzera, la società ha ipotizzato che questo conflitto sarebbe accaduto e che la migliore via d'uscita sarebbe allearsi con i giganti delle criptovalute stranieri.Oggi si passa da BRL 7 a BRL 10 milioni al giorno nell'insieme delle operazioni di intermediazione internazionale in Brasile, come Crypto.com, Bybit e FTX, di proprietà del miliardario americano Sam Bankman-Fried.La società è anche ideatrice del Brazilian Digital Token (BRZ), la vera criptovaluta che è la più grande stablecoin al mondo senza parità con il dollaro.Tra fondi all'estero e persino un sito di news, al portafoglio di Transfero sembra mancare solo una cosa: una partnership anche con Binance, con cui aveva firmato un contratto circa due anni fa, ma l'accordo non è andato a buon fine.Guarda: sta arrivando la seconda metà dell'inverno delle criptovalute?Come può comportarsi Bitcoin in un quadro di recessioneCritico degli scambi nazionali per "aver attaccato il punto sbagliato", la posizione dell'amministratore delegato sulla controversia è diventata chiara quando ha pubblicato una posizione pubblica sull'argomento sui social media.Nel post ha definito “patetiche e anticoncorrenziali” le lobby promosse dagli scambi locali.Nella conversazione con InfoMoney, Thiago Cesar spiega perché, a suo avviso, in Brasile si è intensificata la disputa tra le società di criptovalute, appunta il 2TM, proprietario del Bitcoin Market e spiega come Bitcoin potrebbe diventare più costoso se i legislatori insistessero sulla regola della segregazione .Inoltre, spiega le ragioni che gli fanno credere che i maggiori scambi saranno i prossimi JP Morgan e Goldman Sachs.Scopri i brani principali dell'intervista.InfoMoney: Tempo fa hai anche fatto un post sui social network in cui criticavi il posizionamento delle borse nazionali rispetto ai competitor esteri.Pensi che ci sia qualcuno giusto in questa storia?Thiago Cesar: Di solito non ho una visione di giusto e sbagliato quando si parla di affari.Ognuno sta cercando di difendere la propria piazza.In questo caso, è inevitabile che gli scambi locali siano stati in qualche modo molto influenzati dall'ingresso di un giocatore come Binance in Brasile, soprattutto per il modo in cui è entrato, in modo abbastanza aggressivo, mettendo molte risorse in questa espansione.Ha preso il controllo del mercato, in termini di quota di mercato sono giganteschi, molto più grandi di qualsiasi borsa locale.Il mio punto è più legato a (borse nazionali) che attaccano il punto sbagliato.Ad esempio, se hai la concorrenza di uno scambio internazionale in arrivo e desideri promuovere qualcosa che riduce la qualità dell'offerta della concorrenza, ciò non è vantaggioso per il consumatore.Non posso essere d'accordo con una posizione in cui la soluzione per la mia attività per continuare a sopravvivere è quella di ridurre la qualità dell'offerta del mio concorrente, perché non va bene.E molti scambi nazionali usano questo discorso, come se fosse vantaggioso per il consumatore.Stanno cercando di limitare l'offerta di prodotti di un attore internazionale chiaramente preferito dal consumatore.Quando richiesto, il consumatore si è registrato allo scambio globale e sta utilizzando lo scambio globale.IM: Uno dei punti critici dei nazionali è che la concorrenza è sleale, parlano di arbitraggio regolamentare.TC: Molti di loro finiscono per dire che è ingiusto perché “hanno strutture all'estero e vengono qui per competere con noi in Brasile”.Ma il mondo di oggi è globale.Crea anche una struttura là fuori, crea un prodotto su un piano di parità, sia normativo che di servizio con questi scambi.Niente impedisce a un brasiliano di andare all'estero e di avviare anche la sua attività, adattandosi alla regolamentazione globale nei luoghi dove è più favorevole.Un altro punto importante è: alcuni di questi scambi brasiliani hanno ricevuto investimenti sostanziali e il loro caso era: "Sarò il più grande del Brasile".Ma poi è arrivato Binance, ha preso questa posizione, sono arrivati ​​altri exchange internazionali che hanno iniziato a prenderla.E questo giocatore non può più giustificare ai suoi investitori perché non è il più grande in volume dopo aver ricevuto un investimento multimilionario.IM: In questo caso, Softbank, che ha investito in 2TM.TC: Quello.Quindi immagina la pressione di coloro che hanno investito in Brasile.Capisco anche il lato Softbank, ma penso che sia la strada sbagliata.IM: Quando fai questa provocazione, sembri descrivere la stessa Transfero, che finì per andare in Svizzera nonostante avesse la maggior parte dei clienti brasiliani.Come funziona questa dinamica?TC: Questa è stata una lettura che abbiamo fatto allora, quando siamo andati in Svizzera nel 2017. Avevamo già previsto un movimento che per noi era molto probabile, che a un certo punto gli scambi internazionali sarebbero entrati in America Latina, e se i giocatori locali non fossero stati preparati i brasiliani unirsi a loro o aiutarli, sarebbero espulsi dal mercato, soffrirebbero molto per questa concorrenza.Transfero nasce con una visione globale, siamo regolamentati in Svizzera (con il VQF, l'organismo che presidia il mercato finanziario e il settore crypto).Abbiamo una licenza di Virtual Assets Service Provider, quindi possiamo scambiare denaro con criptovalute e cripto con denaro.Poiché la società madre è in Svizzera, abbiamo tutte le altre filiali, siano esse brasiliane o argentine, o altrove nel mondo, seguendo le linee guida della normativa svizzera.In Brasile, rispettiamo le regole esistenti in questa parte dell'elaborazione dei pagamenti, della ricezione o dell'invio di Pix.Sebbene non esista uno standard crittografico specifico, seguiamo tutto il necessario, tramite CNPJ di Transfero.Tutte le voci Pix sono acquisti di BRZ (la stablecoin di Translo che ha la parità con il reale) e le uscite sono vendite di BRZ.Siamo anche pronti per diventare un istituto di pagamento (PI).Il nostro processo è già stato avviato, ma la Banca centrale è molto sopraffatta e non sta rilasciando l'autorizzazione IP così rapidamente.Ma Transfero è già preparato per questo scenario.Abbiamo anche opinioni da studi legali, come Pinheiro Neto, CMT (Carvalho, Machado e Timm Advogados), che dimostrano che operiamo regolarmente.È il percorso che scegliamo.IM: Pinheiro Neto è molto vicino alla Banca Centrale nei contributi al testo della legge sulle criptovalute, che ha finito per subire modifiche alla Camera.Uno di questi riguardava la segregazione patrimoniale.Qual è la posizione di Transfero?TC: Siamo piuttosto pragmatici.Non siamo contro gli scambi nazionali e tanto meno ciechi alleati degli scambi internazionali.Transfero proprio non supporta posizioni che mirano a ridurre la qualità dell'offerta di prodotti e servizi in cripto per gli utenti brasiliani.Ogni volta che c'è una posizione da parte di uno scambio globale o brasiliano che va contro i principi della cripto, che sono libertà, globalizzazione, autonomia e controllo sulle sue finanze, Transfero sarà contro [la posizione].Questa non è una lotta tra nazionali e internazionali.Ma poiché la maggior parte degli scambi nazionali ha preso una posizione che io chiamo anticoncorrenziale, e talvolta un po' ingiusta dal punto di vista di come stanno attaccando, finiamo per litigare, diciamo, con questi scambi.Transfero è a favore di un'industria brasiliana libera da concorrenza e di una buona qualità del servizio per il consumatore finale.Per quanto riguarda la legge stessa, cosa si sta votando, dobbiamo ricordare che il processo è iniziato nel modo sbagliato lì dietro, cercando di essere un tappo contro la piramide.Ma le cose si sono evolute e il dibattito è diventato più qualificato.Il testo non è male.Qualsiasi testo che parta da una base di principi e meno dettagli tende ad essere buono, perché non limita la performance delle imprese nell'ambito della legge, ma la delega al regolatore.Ci sono alcuni punti che possono essere utilizzati per danneggiare il mercato, come nel caso, ad esempio, della segregazione delle criptovalute.Comprendiamo che gli scambi non dovrebbero fare a loro piacimento con i soldi dei loro clienti.Ma quando provi a superare la segregazione delle risorse crittografiche, in modo che la liquidità degli utenti sia isolata in un ambiente controllato in Brasile, uccidi l'aspetto globale delle criptovalute.Immagina, ad esempio, un "Binance Brasil" la cui liquidità è esclusiva del libro (order book) in Brasile, che non parla con il libro internazionale.Sarebbe assurdo.Nessuna persona che usa le criptovalute sarebbe d'accordo, a meno che tu non abbia qualcosa da perdere dall'offerta di servizi di un concorrente.Questo aspetto globale è molto importante per Transfero.Penso che molte persone siano entrate nel settore delle criptovalute per questo motivo, non può essere ridotto in alcun modo.Speriamo che [la legge sulle criptovalute] non subisca grandi interferenze da parte di giocatori molto pesanti in Brasile.Ma ho buoni presagi, penso che il dibattito in Aula sia buono, non sta cadendo nel discorso superficiale di alcuni giocatori, come “sono qui per proteggere il consumatore brasiliano”, “i giocatori internazionali sono cattivi, io sono bravo ” o “se fai entrare qualcuno in Brasile, tutti perderanno i loro soldi”.IM: Puoi approfondire la questione della segregazione?Perché la segregazione non dovrebbe essere di beneficio per l'utente finale?TC: Quando si parla di liquidità, si deduce che maggiore è la liquidità, meglio è per il consumatore, perché c'è più offerta da comprare e vendere.Prima delle criptovalute, la liquidità era una cosa estremamente complicata nei mercati perché c'erano barriere geografiche.Ad esempio: se vai al supermercato a comprare le banane, la liquidità delle banane dipende dalla produzione del Paese e da quanto importa.Quando si parla di cripto, è un mercato che è già nato, come tecnologia e principio, senza limiti geografici, senza barriere o astrazioni che, in pratica, non hanno alcuna influenza su un asset digitale negoziabile point-to- point.point, da un portafoglio all'altro.Questa è la cosa grandiosa delle criptovalute.Cercare di regionalizzare o limitare geograficamente un libro o un pool di liquidità di un determinato asset digitale è quasi un paradosso.Credo anche che se i brasiliani vogliono continuare ad acquistare Bitcoin o altre criptovalute a prezzi competitivi, ciò avverrà solo con l'integrazione del mercato brasiliano con il mercato globale.Nel 2017 o 2016, il prezzo di Bitcoin in Brasile rispetto al prezzo in dollari era del 20% o del 25% superiore.Aveva un premio gigantesco, perché la liquidità era segregata.L'unica liquidità disponibile al mercato in quel momento era quella di chi vendeva e comprava Bitcoin per reais in Brasile.Solo dopo che le banche hanno cominciato a capire un po' meglio, le aziende nazionali hanno saputo adattarsi al modello di scambio, sono entrati i player internazionali, che oggi un brasiliano paga un Bitcoin in reais ad un prezzo molto vicino a quello del Bitcoin in dollari, un buon parte del tempo.È molto punitivo per l'utente brasiliano separare la liquidità delle criptovalute, perché naturalmente le criptovalute non dovrebbero essere segregate geograficamente.IM: Hai parlato di banche, che quest'anno hanno iniziato a offrire alcuni servizi di criptovaluta.L'ingresso di questi nuovi giocatori minaccia gli scambi?TC: L'ingresso delle banche in questo mercato è positivo, maggiore è la concorrenza e l'offerta di prodotti e servizi di qualità nel settore, ottima.Ma l'ingresso delle banche è ancora timido, nel senso che non è possibile spostare le proprie criptovalute, basta scambiare il saldo in banca con criptovalute e viceversa.Non è possibile depositare o prelevare criptovalute da queste piattaforme.Capisco, hanno problemi di regolamentazione, ma penso che [quindi, l'ingresso delle banche] non sia ancora una minaccia, soprattutto per i big.Non credo che una persona che è già abituata a fare trading su FTX, Binance, Bybit o Crypto.com smetterà di fare trading in questi luoghi per acquistare su Nubank o Mercado Livre, ad esempio.Sono pubblici diversi ed esperienze diverse.Queste banche digitali che sono ormai entrate nel mondo delle criptovalute la stanno utilizzando come novità per dimostrare di essere in linea con l'evoluzione del mercato.Ma, in pratica, credo che otterranno una base di clienti esistente, che effettuerà allocazioni specifiche a un asset.Per ora, [ciò che offrono le banche] non è paragonabile alla suite di prodotti e servizi che si trovano su un FTX o Binance, in termini di margin trading, prestito, staking, capacità di depositare e prelevare criptovalute attraverso diverse catene.).La proposta delle banche è ancora lontana, ma capisco che, un giorno, le cose convergeranno.Penso che l'industria finanziaria tradizionale e l'industria delle criptovalute saranno la stessa cosa in futuro.Ma non credo che le banche batteranno le grandi borse e diventeranno gli attori dominanti.La differenza di mentalità è brutale.È un mondo completamente separato, ad esempio, quello che fa Bradesco e quello che fa FTX.Ognuno ha il suo posto, non è che uno sia migliore dell'altro, ma in termini di innovazione, tecnologia, velocità e interruzione, sono due animali diversi.Le banche, in particolare quelle brasiliane, hanno un modello di business basato sugli interessi, che consente ai clienti di traboccare scoperti, carte di credito e sono le banche più redditizie al mondo.È il loro modello di business e non credo che lo abbandoneranno come core business per concentrarsi sulla fornitura della migliore esperienza crittografica possibile.Non li vedo prendere l'iniziativa in questo processo, vedo il contrario: i grandi giocatori di criptovalute internazionali diventeranno i prossimi JP Morgan e Goldman Sachs.IM: Le banche non stanno acquistando borse valori per entrare in questo mercato.Seguendo questa visione secondo cui le istituzioni tradizionali perderanno agli scambi, credi che gli scambi compreranno le banche?TC: Non credo, perché oggi è molto più difficile fare quello che fa una Binance o un FTX, che fare quello che fa una banca.È più facile ottenere una licenza bancaria come un grande scambio.FTX e Coinbase, ad esempio, sono a un passo da una licenza bancaria negli Stati Uniti e poi altrove.Il percorso inverso è molto più tortuoso, per una banca al dettaglio brasiliana di accreditarsi, di aggiornarsi al punto da offrire prodotti e servizi crypto a livello di scambi internazionali.Non credo che un FTX comprerebbe banche in tutto il mondo, a meno che non sia un affare molto semplice, con banche più piccole, solo per ottenere la licenza e gestire prodotti senza i quali potrebbero non essere in grado di operare.Ma non comprare un Itaú, Bradesco, sono cose ben diverse.Gli scambi internazionali cercheranno licenze bancarie in tutto il mondo.Le banche non comprano borse perché sono un po' in ritardo per la festa.Che valore porterebbe a una banca l'acquisto di uno scambio che non è un "top exchange"?Una banca peso comprerebbe un cambio peso, solo i cambi peso sono molto apprezzati, il mercato si è mosso, l'industria è cresciuta.Non è più un assegno così semplice da firmare.Il treno è andato più veloce di quanto si aspettassero.Quanto lontano andranno le criptovalute?Qual è il modo migliore per acquistarli?Abbiamo preparato una lezione gratuita con passo dopo passo.Clicca qui per guardare e ricevere la newsletter di criptovaluta InfoMoneyIscriviti e scopri come navigare nel Metaverse Boom e trasformare questa evoluzione tecnologica in eccellenti opportunità di investimento© 2000-2022 InfoMoney.Tutti i diritti riservati.InfoMoney valorizza la qualità delle informazioni e attesta la verifica di tutti i contenuti prodotti dal proprio team, sottolineando, tuttavia, che non formula alcun tipo di raccomandazione di investimento, non essendo responsabile di perdite, danni (diretti, indiretti e accessori), perdita di costi e profitti.IMPORTANTE: Il portale www.infomoney.com.br (il "Portale") è di proprietà di Infostocks Info e Sistemas Ltda.(CNPJ/MF n. 03.082.929/0001-03) ("Infostocks"), società indirettamente controllata da XP Controle Participações S/A (CNPJ/MF n. 09.163.677/0001-15), holding che controlla le società XP Inc.XP Inc ha nella sua composizione società che svolgono attività di: mediatori mobiliari, banche, compagnie assicurative, broker assicurativi, analisi di investimenti mobiliari, gestori patrimoniali di terze parti.Sebbene le Società XP siano sotto il controllo comune, i dirigenti responsabili di Infostocks sono totalmente indipendenti e le notizie, gli articoli e le opinioni pubblicati sul Portale non sono, in alcun modo, diretti e/o influenzati da rapporti di analisi prodotti dalle aree tecniche del società di XP Inc, né da decisioni commerciali e commerciali di tali società, essendo prodotte secondo il giudizio di valore e le proprie convinzioni del team interno di Infostocks.