Valle dell'Orco short climbs news: Sitting Bull and Dado

2022-05-29 01:32:17 By : Ms. Ann Chen

Come accennavo nel mio precedente articolo sulle ultime novità dalla Valle dell'Orco, la valle trad climbing più famosa d'Italia (anche se c'è da dire che l'Ossola sta recuperando rapidamente terreno...), si è sviluppata essenzialmente lungo due direttrici parallele.Da un lato si stanno realizzando nuove vie di media lunghezza con un mix di pro, per lo più in zone finora ignorate (solitamente a causa di accessi ingombranti e complicati) e dall'altro si stanno aprendo nuove vie monotiro da un pugno di entusiasti arrampicatori che hanno abbracciato lo stile "trad", cioè fessure o pareti ripide risolte con nut e friends, ma con soste a spit.Tra coloro che hanno aperto nuove vie c'è - oltre a me - l'attivissima guida alpina Adriano Trombetta a cui si è unito un forte gruppo di alpinisti locali.Anche Umberto Bado è stato particolarmente attivo di recente ed è lui l'uomo dietro la scoperta e le prime ascensioni di molte nuove fessure, dure e sottili, negli angoli più remoti della valle.In questo report ci concentreremo su due aree sopra Ceresole Reale che, pur avendo alcune vie sportive protette da spit, stanno diventando sempre più popolari tra i climber trad, ovvero Dado e Toro Seduto.In origine questi due muretti erano conosciuti solo per due belle fessure che li dividevano in due, ovvero Toro Seduto (liberato da Manolo) e Parete Bianca (liberata da Marco Bernardi) e a parte queste non c'era molto altro da fare.Ma nel corso degli anni alla Parete del Dado sono state aperte nuove vie sorprendenti adatte a tutti gli stili di arrampicata.Il primo a notare il potenziale della falesia è stato Roberto Perucca, la versione di Orco di Syd Barrett, il quale si è reso conto che nuove vie in artificiale avrebbero potuto sfondare le piccole fessure della liscia parete di destra.Vale la pena ricordare che all'epoca la "moda" dell'ausilio new age non aveva ancora colpito l'Italia... All'inizio del nuovo millennio un altro famoso alpinista rivolse la sua attenzione a questa parete, ovvero Giovannino Massari che praticava degli sport duri si arrampica.Soprattutto però è stato uno dei primi ad aprire alcune vie trad di un tiro, fenomeno che era ancora agli albori (e alla fine ha preso piede 7-8 anni dopo).Bellissime le sue fessure Cochise e Apogeo, affiancate nel 2008 da Mister Green grazie a me e Paolo Seimandi, subito a destra di una sorprendente e bellissima via sportiva di un tiro chiodata da Wainja Reichel nel 2001. Nel 2012 Adriano Trombetta ha ripreso la testimone "trad" e finalmente iniziò ad esplorare seriamente il settore superiore che, fino ad allora, era stato visitato solo dal bel crack Toro Seduto.Nella primavera del 2012 ha aperto insieme ad un gruppo di amici una serie di monotiri;alcune vie sono completamente trad, altre sono state salite con alcuni chiodi.Questa primavera questa falesia solitaria è finalmente arrivata alla ribalta grazie a Nicolas Favresse che è riuscito a liberare la bellissima Shitting Bull.Nel frattempo il settore inferiore, Il Dado, aveva ancora da offrire.A maggio 2012 Umberto Bado ha aggiunto la fessura orizzontale I TCU e la via artificiale Eagles, mentre io ho salito la via trad monotiro Röyksopp che probabilmente era stata aperta in precedenza con l'ausilio di artificiale ma ora va in libera.Adriano Trombetta ha poi messo le mani sull'incredibile corner che corre in mezzo alla parete liscia a specchio, chiamandolo Legittima Visione e questo è stato liberato nientemeno che da Sean Villanueva.Io da parte mia - visto che nessuno aveva pensato alla curva parallela, la gemella minore di Legittima Visione - ho finalmente dedicato del tempo ad una via sportiva in Valle dell'Orco a un tiro.A volte si rimane un po' assorbiti dall'unicità e dalla bellezza di una via di cui lo stile diventa solo un piccolo dettaglio... E Desigual, una curva tecnica incredibile che si trova solo sul granito, è sicuramente una di queste!Non resta che dare un'occhiata al breve riassunto delle vie che si trovano in queste falesie.Vale la pena ricordare che mentre l'arrampicata a Toro Seduto è esclusivamente trad, Dado offre tutti gli stili e le vie esistenti sono tutte rispettate per quello che sono.Il detto italiano "una faccia una razza", ovvero One Face, One Race, non potrebbe essere più appropriato qui;mentre l'arrampicata si è ramificata in numerosi stili diversi, la sfida è far convivere tutti insieme in armonia.E Il Dado è sicuramente un ottimo esempio di una falesia così cosmopolita...Nota: i percorsi sono elencati da sinistra a destra.Per l'accesso alle falesie e alle altre vie consulta la guida Valle dell'Orco, Maurizio Oviglia, Versante Sud 2010Attenzione: alcune vie trad a tiro singolo seguono fessure evidenti e possono essere protette facilmente, altre invece sono esaurite e psicologicamente impegnative.Scoprilo attentamente prima di iniziare queste salite.Alcune informazioni aggiuntive le trovate sul blog di Adriano Trombetta.Ramponi da alpinismo a 12 punti leggeri e versatili...Cordino Via Ferrata con ammortizzatore, moschettoni super sicuri e Gyro...Gilet coibentato per Mountain Running...Imbracatura da donna Climbing Technology Anthea, ideata per l'alpinismo e...Giacca antivento ultraleggera e idrorepellente per l'escursionismo...Una tenda capiente realizzata con pali prepiegati che aggiungono spazio....Sacco a pelo ideale per condizioni climatiche più rigide, tra cui alpinismo e...Scarpe da trekking veloci con fodera in gore-tex...ISCRIVITI per ricevere la newsletter settimanale con tutte le ultime notizie da planetmountain.com