Questo sito contribuisce alla audience de La Gazzetta dello Sport

Finisce con una vittoria il ritiro in Austria dell’Empoli: è 2-1 contro i ciprioti del Pafos. Indizi importanti in vista dell’asta dopo le prove del nuovo allenatore Zanetti. Ecco la formazione scelta inizialmente e schierata col 4-3-1-2: Vicario; Stojanovic, De Winter, Luperto, Parisi; Haas, Marin, Bandinelli; Henderson; Bajrami, Destro. Nella ripresa sono entrati nell’ordine Baldanzi, Ekong, Viti, Ebuehi, Cacace, Ismajli, Degli Innocenti, Crociata, Boli.

Questo il racconto del match da empolichannel.it: “L’Empoli del primo tempo funziona, nonostante il caldo e l’aggressività dei ciprioti. La difesa viene messa in pensiero più volte rispetto alle partite precedenti (e infatti subisce la prima rete dell’anno) ma le manovre si fanno via via più limpide. Bene il centrocampo, che gira come dovrebbe e non ha paura di intessere trame tra spazi stretti. L’attacco è il tridente asimmetrico a cui dovremo abituarci, anche se stavolta il trequartista è molto ‘falso trequartista’ perché Henderson manovra e fa da raccordo tra centrocampo e attacco, mentre Bajrami ormai è un esterno sinistro o una seconda punta. Il primo gol nasce al 5′ proprio da sinistra, con Marin che giostra per Destro, tacco dentro e Haas sigla il vantaggio. Il pari è dopo altri cinque minuti, quando un doppio rimpallo premia Al Ghaddioui che beffa Vicario; non bene qui la difesa, piuttosto passiva. La partita si fa piccante al 18′ per una rissa nata tra Luperto e Al Ghaddioui che porta l’arbitro a interrompere per qualche minuto la sfida e a riportare la calma sventolando qualche cartellino giallo. L’Empoli tiene botta, fa il suo gioco con calma e senza strafare e arriva anche al vantaggio. L’azione è splendida con un recupero a centrocampo, Bajrami imbecca Bandinelli che di sinistro serve Destro, l’ex genoano stoppa e da vero centravanti spara di sinistro bucando un non attento Petrou. Il primo tempo si chiude col Pafos avanti, ma la difesa fa buona guardia.

Nel secondo tempo sono molti i cambi, tanta anche la fatica nelle gambe sia per i toscani sia per i ciprioti. La prima occasione degna di nota è un tiro di Bajrami deviato vicino all’incrocio quando i minuti sono più di sessanta; sul susseguente corner schema per Viti, che di prima mette fuori. La partita si apre un po’ con Ekong e Baldanzi, lo svedese gioca molto in profondità e prende in castagna la linea dritta della difesa del Pafos, al 65′ è solo in area, la dà dietro a Parisi il cui sinistro sfiora il palo. All’83’ viene annullato il terzo gol dell’Empoli: Baldanzi fa una gran cosa liberando Boli per l’assist a Ekong, abile nell’infilare da un metro, ma Boli è in offside. Si chiude così una partita molto buona degli azzurri, che salutano l’Austria e domenica torneranno a allenarsi al Castellani. Ora si fa sul serio: in fila Spal (Coppa Italia), Spezia fuori e Fiorentina in casa. Non si scherza più”, si legge.

Formazione: Vicario; Stojanovic, De Winter, Luperto, Parisi; Haas, Marin, Bandinelli; Henderson; Bajrami, Destro.