Fiorentina, il gol resta un problema: mercato e condizione per aiutare Italiano. Milenkovic il rebus continua

2022-09-30 21:31:00 By : Mr. Jack CUI

Seconda amichevole di un certo livello con la Fiorentina che pareggia 0-0 con la nazionale del Qatar. Un risultato che ha evidenziato, ancora una volta, un problema che la squadra di Italiano si porta dietro sostanzialmente da quando è partito Vlahovic: ovvero il gol. Tanto gioco, molte azioni, zero gol. E anche i tiri pericolosi si contano sulle dita di una mano.

Problema di condizione? Problema tattico? Limiti tecnici dei giocatori? Forse un mix di tutte queste cose. Certamente la condizione fisica attuale è piuttosto lontana da quella ottimale. Ma prendere lo specchio della porta è più una questione tecnica che di condizione fisica. E infatti i giocatori offensivi attualmente in rosa nella Fiorentina non sono famosi per le caterve di gol realizzati.

Cabral in Svizzera ha fatto molto bene, nei primi sei mesi di Firenze meno. Jovic è ancora aggrappato a quella magnifica stagione all’Eintracht Francoforte. E la Fiorentina spera di riavere proprio quel bomber. Anche se prima dovrà ricostruirlo fisicamente visto che il serbo è lontanissimo da una condizione accettabile.

Per quanto riguarda gli esterni Nico e Sottil sembrano quelli più cattivi sotto porta, poi Saponara. E infine Ikoné che proprio fatica a trovare la via del gol anche da ottime posizioni. Di questi quattro però, forse, solo l’argentino può avere più di 10 gol nelle gambe.

La società è convinta di poter essere di fronte alla stagione della svolta per praticamente tutti gli avanti. La stagione della doppia cifra per Sottil ma anche per Nico Gonzalez, Cabral e Jovic. E magari anche con qualche gol dei centrocampisti.

Anche perché in sostanza la Fiorentina ad oggi, sul mercato, ha rimpiazzato coloro che se ne sono andati ma la rosa resta da completare. Già nello scorso campionato ci sono state partite in cui Italiano non riusciva a trovare soluzioni in panchina a partite incartate. E questa stagione, speriamo con una competizione in più, servirà un aiuto maggiore dal mercato.

Ma anche qui resta da capire fino in fondo cosa intendono Barone e Commisso quando parlano di “migliorare la passata stagione”. Intanto si aspettano rinforzi per arricchire una Fiorentina che ne ha bisogno.

E’ chiaro che Italiano potrà contare su una nuova mezzala entro la fine del mercato. Lo Celso è un nome che rischia di rimanere tale. Molto più abbordabile Bajrami. Altro giocatore, con altro curriculum, ma molto interessante. Certo è un giocatore da plasmare ed inserire nella Fiorentina. Ma almeno è un calciatore che vede la porta. Non nasce mezzala, anzi, sarebbe più un trequartista. Ma Italiano vuole proprio un giocatore così offensivo da piazzare in mezzo al campo.

Cosa succederà con Milenkovic? La cosa certa è che il giocatore spera ancora di poter ricevere l’offerta giusto per salutare la Fiorentina. Ad oggi non ne sono arrivate. Ramadani sta bussando alla porta delle big italiane e non solo, ma ad oggi nessuno vuole mettere sul piatto i famosi 15 milioni di euro chiesti dalla Fiorentina.

Considerando che la Fiorentina non è una società che porta i calciatori a zero euro c’è da chiedersi se davvero da una certa data in poi i dirigenti viola saranno capaci di respingere al mittente un’eventuale offerta. Anche più bassa dei 15 milioni sopracitati.

Intanto la Fiorentina ha fatto sapere a Milenkovic che in caso di permanenza è pronta a discutere del rinnovo. Ma, giusto per chiarirlo, ad oggi il giocatore non ha ricevuto una vera propria proposta di rinnovo. Ma solo l’apertura della società a intavolare trattativa per andare avanti insieme.

Insomma se l’offerta per Milenkovic non dovesse arrivare la Fiorentina sarebbe pronta a discutere il rinnovo. Da capire poi con quali possibilità di portarlo in porto.

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non mi sembra una cosa difficile da capire e nemmeno una sorpresa: se prendi gente come Jovic che non segna da 3 anni, Ikonè che non segna da una vita, Mandragora idem, Amrabat e Gonzales che la porta proprio non la vedono e vendi gente come Vlahovic e Torreira, gli unici a fare qualche gol, il risultato finale mi pare INEVITABILE – squadra BUONA ma secondo me MALE ASSORTITA, perchè nessuno sa fare il leader, nessuno degno di fare il capitano, nessuno implacabile sotto porta, nessuno sa tirare dalla distanza, nessuno sa come si segna una punizione (quelle di Biraghi sono dei miracoli casuali), nessuno sa come aiutare la copertura della difesa

Ci manca come il ,pane un numero 9 come DUSAN e un attaccante laterale come FEDERICO. Con due giocatori come questi i problemi sarebbero risolti. Invece i due non sono stati adeguatamente sostituiti per scarsa reperibiltà sul mercato di elementi di livello superiore i quei ruoli e anche per le cifre esorbitanti richieste e ovviamente non prese in considerazione.

Leggi qui sotto moltissimi commenti pesantemente negativi nei confronti della società e dell’allenatore! Se non vinciamo la partita di andata al Franchi della tanto dileggiata Conference e magari facciamo fatica a superare la Cremonese. ….. allora si inciterà alla Rivoluzione dei Ciompi? Italiano sta, giustamente, rimescolando le formazioni per provare i nuovi, fa paragoni con quelli in rosa. Se no lo fa ora quando lo deve fare Inoltre ha avuto la sfortuna di trovare squadre che hanno scambiato queste con delle finali di Champions, addirittura nell’ultima sono dovuti uscire per infortunio non casuale ben 2 nostri giocatori!!!!!! Non ha mai schierato una parvenza di formazione di TITOLARE e molti hanno le gambe imballate dalla preparazione o fuori forma L’unico mio rimpianto ma risale a Gennaio è l’arrivo di Ikone, estraneo al gioco di Italiano e storicamente poco propenso al gol, magari investendo su Berardi E invece si critica il mercato di questo anno, dove la società ha messo sul mercato 50Ml, e finalmente è stato fatto d’intesa con Italiano Calma e fiducia A criticare aspettiamo;!!!!!.

Aspettiamo. Ma da tifoso che tifa viola da 50 anni e ha avuto in questi ultimi anni la pazienza di aspettare che le promesse diventassero veri calciatori, che le scommesse di mercato fossero vinte, che si passasse dalla logica di Iachini a quella di Italiano, che la proprietà pensasse prima agli immobili che alla squadra, ORA PRETENDO 5 PUNTI TRA CREMONESE E JUVENTUS E IL PASSAGGIO DI TURNO IN CONFERENCE , quali che siano gli acquisti, le vendite, gli inserimenti e gli esperimenti. Altrimenti comincerò a pensare che Commisso e Barone siano due buffoni che ci stanno prendendo per il c… e che Prade’ sia un incapace. Sono ottimista per natura; ma non fate diventare l’ottimista un coglione che si accontenta di tutto; essere tifosi non significa accettare tutto… e magari perfino i kokorin…

Se pretendi 5 punti in due partite non è che in questi 50 anni c’hai capito molto….

Come anche lo scorso anno, si sente la mancanza di qualcuno che supporti l’azione con la possibilità di concludere da fuori area. Mi pacerebbe se uscisse fuori il nome di Barak

Ma ci pensate voi che stimate questa dirigenza. Hanno preso Kokorin, Pedro. Kouame, Cabral e Jovic. 5Bidoni uno dietro l’altro e Joe va a farsi bello con i giri di campo. Larrondo età un fenomeno rispetto a questi. Ma vaia vaia

siamo in preparazione e le gambe pesano quindi non serve fare i conti adesso o critiche sterili come siamo abituati a fare …sicuramente abbiamo bisogno di un trequartista di qualità e un centrale di riserva più un terzino sostituto di dodo e a tutto questo un terzo attaccante… io avrei preso mertens che li dovevi solo ingaggio è uno che fà gool e può giocare in più ruoli in attacco sia da ala che da punta centrale e sicuramente questo non è calejon

Si certo, anche di Callejon dicevano la stessa cosa, poi si è visto con quale spirito arrivano. Non ha senso andare a cercare 35enni come se nel mondo non esistessero giocatori idonei in età normale.

Il punto è che vlahovic l’anno scorso ha coperto molte magagne di questa squadra. Ad oggi non l’hai sostituito (ed a me jovic piace, ma non è quel tipo di giocatore – lo stesso corvino disse che secondo lui non era adatto al gioco di italiano). Se italiano non varia modulo – e non lo varierà – a lui servirebbe un simil – kalinic, non uno da area di rigore. Uno che copra tutto il fronte dell’attacco, protegga palla e faccia salire la squadra.

Mi sbaglierò, ma se non ricordo l’andata con il Robertino ed il ritorno senza si sono equivalsi, sempre a parlare di chi non c’è più, diamogli tempo e vediamo, sono amichevoli prima di un campionato strano per via del mondiale, io aspetterei a preoccuparmi

al ritorno hai segnato metà dei gol dell’andata. come media punti e gol subiti invece sei stato li li. Cioè hai fatto fruttare meglio i gol fatti. Cmq. non è questione di parlare di chi non c’è più; facevo una considerazione tecnica sul tipo di attaccante.

Non è che ti devi preoccupare quando poi il mercato è chiuso e la stagione è già bella che iniziata… Poi la sfera di cristallo non ce l’ha nessuno, ma l’anno scorso senza Vlahovic abbiamo segnato la metà dei gol, ed alcuni fondamentai furono segnati da Torreira…Non so se mi spiego. Ora un conto è non fare i disfattisti a tutti i costi, un altro è però non usare il cervello, la logica, e fare lo stupido ottimista a tutti i costi.

E’ certo che non l’hanno sostituito, il fatto è che non puoi sostituire Vlahovic perchè probabilmente è uno fra i 10/20 migliori attaccanti in Europa e purtroppo questo tipo di giocatori nel calcio di oggi alla Fiorentina possono essere solo di passaggio e se li prendi quando ancora non sono fra i migliori. La strada per la Fiorentina è come ha fatto l’Atalanta ovvero tenere a lungo un’allenatore buono e avere innesti e ricambi validi e funzionali crescendo un pò alla volta.

Bravissimo è li il punto chi fa i 18 gol di vlahovic e i 5 di torreira?

In questo momento Kouame e Zurkowsky sono migliori in rosa. El Tanque Cabral vá mandato a giocare.

Inutile fare paragoni con questo o quello. Basta dire che l’Americano giusto è atterrato a Roma, il resto è fuffa! Presidente TIRCHIO DG BONO PER MANGIARE E LITIGARE CON TUTT PRADE LA BELLA STATUINA BEATI E BEOTI CHE ANCORA CREDONO ALLE FAVOLE.

Che Fredkin sia l americano bono è lo slogan dell’ignorante che non si rende conto di come si può gestire una società di calcio in semi-autofinanziamento.

Beh certo, la Roma ha lo stadio di propr…. ah no.

e chi è che crede alle favole ? Forse quelli che sperano che un americano o uno sciecco giusto venga a Firenze a farci vincere la Champions perchè cè il Cupolone? Lo sceicco non cè la fa neppure a parigi a vincerla per altro. I due scudetti ed il fatto che siamo una squadra storica putroppo ci si mette sulla fava, anche il Genoa Bologna e Torino hanno vinto scudetti eppure l’americano o l’arabo giusto non ci va a spendere. Chiediti perchè e chiedi a quelli se farebbero a cambio di proprietà e contentati di quello che abbiamo che non sarà il massimo ma è già qualcosa nel panorama generale.

ma sai … bologna torino e genova sono conosciute come firenze e roma all’estero – uguale uguale …

E’ lecito chiedersi se la sterilità in attacco sia un fattore contingente, legato alla poca brillantezza attuale degli interpreti, oppure ci siano anche dei fattori di impostazione tattica che faticano ad affermarsi e consolidarsi. Ieri il Qatar ci ha dato un assaggio di quella che potrebbe essere la prima di campionato in casa con la Cremonese. Tra i temi tattici balza agli occhi la scarso e velleitario impiego delle soluzioni da fuori. Abbiamo tanti palleggiatori, ma nessun stoccatore. Anche in questo caso basterebbe provare queste soluzioni, perchè giocatori come Mandragora, Zurkowski e a volte Bonaventura potrebbero tentare questo tipo di soluzioni: tutti gli altri sembrano tecnicamente inadatti, persino i difensori, forse con l’eccezione di Quarta, che però deve imparare una volta per tutte ad essere più concreto in fase difensiva. Insomma, la squadra è ancora in cantiere, ma elementi come Zurkowski e Kouamè potrebbero risultare molto utili a corsa lunga, sempre che Milenkovic resti, altrimenti ci sarà da reinventare la difesa, con tutti i rischi del caso. La prova col Betis sarà un test realmente probante delle condizioni della squadra.

Ma chiediamoci soprattutto: se tu investi e credi in un allenatore come Italiano, che ha la sua convinzione in un 4 3 3 con gli esterni a piede invertito che , nel suo gioco, devono segnare tanto, con dei centrocampisti che DEVONO avere nelle loro corde l’inserimento e il gol, con un attaccante centrale che deve far gol ma anche e soprattutto saper manovrare con gli esterni, allora sapendo tutto questo son stati fatti dei mercati funzionali? MAHH!

complimenti per l’analisi (sono serio). Il fatto del piede invertito condiziona nettamente il tipo di gioco e sopratutto il numero di cross delle ali.

Ti rispondo che condivido l’analisi e che sono stati fatti i mercati che era possibile fare con i mezzi a disposizione. A differenza di te, però, credo che Italiano sia capace di dare un gioco vincente a questa squadra, proprio con gli elementi che ha a disposizione. Poi il tempo ci dirà se già tutto è sbagliato e tutto da rifare oppure se con pazienza e applicazione arriveranno i risultati.

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