In Rolling Realms, i giocatori tireranno due dadi e scriveranno direttamente sulle carte per ottenere il maggior numero di stelle. Se non sei ancora morto o non stai avendo un infarto, scopriamo questo nuovo titolo di Ghenos Games, creato da Jamey Stegmaier durante la pandemia.

I Giocatori di questo titolo dovranno cercare di guadagnare più stelle vincendo dei minigiochi che potranno essere completati scrivendo direttamente sulla carta da gioco!!

Se non sei ancora morto o non stai avendo un infarto, posso dirti che le carte sono cancellabili e facilmente riutilizzabili!

Ciascuno degli 11 minigiochi prende nome e ispirazione da altri grandi titoli dello stesso autore o da giochi pubblicati dalla sua casa editrice. Rolling Realms è stato infatti pensato per essere giocato tramite social o videochat durante la pandemia da Jamey Stegmaier, per 1-6 persone, della durata di circa 30 minuti a partita e pubblicato in Italia grazie a Ghenos Games.

I materiali sono molto buoni, la punta del pennarello sottile, pratico per scrivere su cartoncini e cancellare senza problemi. L'inchiostro infatti non si asciuga subito e quindi sarà più facile cancellarlo senza lasciare aloni sulla carta.

Forse se proprio proprio doveste cercare un neo piccolissimo, è il contapunti della modalità solitario che è fatto di carta e può essere utilizzato solo per 3 partite da 18 batterie (è comunque scaricabile dal sito). Come ho detto è davvero poca cosa.

I dadi sono grandi, meravigliosamente pesanti e con angoli arrotondati. Una gioia da tenere in mano.

Date ad ogni giocatore un mazzo di carte, facilmente distinguibili grazie ai dorsi delle carte colorati.

Date a ciascuno un pennarello e un pezzo di stoffa.

Ciascuno piazzerà le carte punteggio e risorsa scoperte di fronte a sé.

Un giocatore estrarrà quindi a caso 3 carte regno e le posizionerà davanti a sé. Gli altri giocatori cercheranno le stesse carte dal loro set e le metteranno davanti a loro.

Una partita Rolling Realms è composta da tre round e ciascuno di essi è diviso in 9 round di gioco.

Ogni round è diviso in 2 fasi:

Un giocatore (qualsiasi) tirerà i due dadi, annuncerà il risultato ad alta voce e tutti scriveranno i numeri sulla propria scheda punteggio, come promemoria dei round rimanenti.

Questa parte è il cuore pulsante del gioco.

I giocatori dovranno usare i due dadi nelle loro carte. Questa fase avviene contemporaneamente e ognuno può gestire i dadi come vuole, ma seguendo le regole descritte di seguito.

Ogni dado può essere utilizzato una sola volta e un regno può essere associato (attivato) solo da un dado per turno. In questa fase (come vedremo in seguito) sarà possibile spendere risorse per plasmare i dadi e crearne di nuovi.

Nel caso in cui il risultato di un dado non sia utilizzabile. il giocatore potrà ottenere una risorsa come compenso.

Ci sono 3 tipi di risorse in questo gioco: zucche, cuori e monete.

Ognuno di questi permette di attivare un vantaggio durante il turno.

Quando otteniamo una risorsa da un regno, la cercheremo sulla carta risorsa mentre quando la useremo, ci faremo una X o una linea. Attenzione, non cancellare mai le risorse spese durante il round con il pezzo di stoffa! In alcuni minigiochi le risorse guadagnate (e anche spese) daranno comunque punti.

Dopo il nono round, il round termina. Scrivi sulla scheda il numero di stelle che hai guadagnato e aggiungi 0,1 al totale per ogni risorsa che hai guadagnato MA non hai speso.

Se questo non era il terzo round, scarta le carte usate e pescane altre 3 a caso. Cancella le risorse (comincerai sempre da zero) e un nuovo round può iniziare.

Se hai completato il terzo e ultimo round, somma i punteggi ottenuti durante il gioco e quello con la somma più alta sarà dichiarato vincitore. In caso di parità, vince il giocatore che ha ottenuto il punteggio più alto nel terzo turno. Se la parità persiste, viene confrontato prima il punteggio del secondo turno e poi nel caso anche quello del primo. Se c'è ancora un pareggio, la vittoria sarà condivisa.

Ogni giocatore ha un uguale set di carte. Nel set ci sono: 1 carta punteggio, 1 carta risorsa e 11 carte regno.

I regni sono minigiochi con regole proprie.

Ogni Regno potrà dare un massimo di 6 stelle, e l'obiettivo è riuscire a guadagnarne il maggior numero.

Con i numeri dei dadi dovremo segnare delle caselle spendendo risorse o incastrare determinati pezzi in uno schema, oppure raggruppare i numeri con lo scopo di avere una certa somma, impilarli in un certo modo, ecc ecc...

I regni sono ben caratterizzati e tutti diversi tra loro.

I regni sono: Between Two Castes, Between Two Cities, Charterstone, Euphoria, My Little Scythe, Scythe, Society, Pendulum, Tapestry, Viticulture e Wingspan.

Con questa versione andremo a gareggiare in un campo da golf.

Avremo 18 buche da superare. Ogni buca è composta da 3 regni. Avremo successo se avremo un certo numero di stelle o altri requisiti. Ad esempio, in una delle buche bisognerà guadagnare esattamente 3 stelle in un regno, 4 in un altro e 5 nell'ultimo rimasto.

Ogni buca è particolare e cambia alcune regole per rendere il gioco più dinamico ed emozionante.

Ogni buca ha quindi un par, cioè un numero di giri programmati (tentativi) per superare il test. L'obiettivo è quello di avere alla fine un numero di tentativi pari o inferiore a quelli previsti in totale.

Rolling Realms: o lo ami o lo odi.

A me personalmente è piaciuto, e anche molto. Ci troviamo di fronte ad un gioco molto "calcolatore", cercare di incastrare i numeri nel miglior modo possibile in base alla carta che abbiamo di fronte ci costringe a pensare sempre a qualche giro in avanti per avere un piano di riserva nel caso in cui il desiderato il risultato non esce.

Un applauso poi l'uso delle tessere cancellabili. Generalmente un difetto di Roll and Write è quello di avere un blocco con le plance di gioco fatto di carta e in numero limitato, dovendo quindi acquistare nuovi blocchi una volta terminato. Con questo titolo il problema non esiste.

La fortuna in questo gioco, nonostante ci siano i dadi, non è così presente come potrebbe sembrare perché ottenere risorse è abbastanza facile e quindi modellare i risultati e ottenere nuovi dadi, mitiga notevolmente questo fattore. Decidere quando utilizzare le risorse, infatti, potrebbe fare la differenza tra vittoria e sconfitta.

L'interazione è completamente assente in questo gioco, infatti è uno di quei giochi che definiamo un solitario di gruppo, cioè dove ognuno fa il suo gioco senza che nessuno possa mettere i bastoni tra le ruote. Ricordiamo però che il gioco è nato durante la pandemia per poterlo giocare via webcam, quindi è inevitabile che sia strutturato in questo modo e poi personalmente non lo trovo un punto negativo ma favorevole.

In effetti, capire come incastrare al meglio i dadi richiede già abbastanza concentrazione, se dovessi anche solo pensare di difendermi dai colpi bassi degli avversari, diventerebbe troppo pesante per quello che è.

Le regole sono ben spiegate e tutto è subito comprensibile. Il gioco è facile da imparare ma padroneggiarlo non sarà così immediato.

L'unica avvertenza è che in un passaggio di minigolf, una buca non viene spiegata molto bene per una traduzione non proprio perfetta.

La variabilità è molto alta. Le combinazioni tra i regni cambiano la strategia di gioco, anche perché alcune di esse interagiscono con le altre carte del round.

In conclusione Rolling realms è un gioco molto interessante e divertente che se ti piace il genere ti terrà incollato alla sedia.

Lo sto consumando e mi è piaciuta particolarmente la versione solista!

Mi sono avvicinato a questo mondo fin da piccolo ma solo pochi anni fa ho deciso di avvicinarmi ai giochi da tavolo in modo diverso. Dopo aver creato dei prototipi, inventato cene con delitto, costretto i miei amici a fare da cavie tra giochi, quiz tv e quant'altro, ho deciso da tempo di unire la passione per la scrittura e quella per i giochi da tavolo. Mi piace raccontarmi attraverso di loro, le mie esperienze, i miei amici, la mia vita e la mia quotidianità. I miei giochi preferiti sono quelli tematici o deduttivi, meglio se con un po' di bluff e con ruoli segreti... ma difficile scegliere una categoria.... spero un giorno di riuscire a coinvolgere più persone possibili nel nostro pazzo e divertente mondo. Buon viaggio!